Febbraio 2020
Servirà il passaporto per andare a Londra? Quanto potrò rimanere? Ecco quello che dovete sapere per viaggiare in Inghilterra dopo la Brexit
Il gran giorno è arrivato. L’Inghilterra lascia definitivamente l’Europa dopo 47 anni di matrimonio. Dopo tre anni di crisi e ripensamenti, il Paese ha deciso di tornare ad essere single e rifarsi una vita. Ma il dubbio più grande rimane: cosa faranno i turisti, i giovani alla ricerca di un’esperienza all’estero e tutti gli europei che vivono già in Inghilterra? Cosa cambierà dal 31 dicembre 2020?
Sì perché se per circa un anno le cose in realtà sembrerebbero non cambiare poi molto, dal 1 gennaio 2021 sono previste delle novità per chi vorrà viaggiare in UK.

Passaporto o carta di identità?
Al momento, per entrare in Inghilterra, basta la carta di identità. Dal 1 gennaio 2021 invece sarà obbligatorio il passaporto. Nel corso del 2020 però (non si sa ancora quando) potrebbero anche decidere per l’utilizzo del passaporto prima del nuovo anno. Controllate la scadenza del documento perchè il giorno del viaggio, è necessario che siano rimasti almeno sei mesi e che abbia meno di dieci anni.
Servirà il visto?
Con l’uscita dall’Europa, il Regno Unito diventerà un paese straniero a tutti gli effetti. Per trasferirsi a Londra per periodi superiori ai 3 mesi sarà dunque necessario un visto per vivere e lavorare nel Paese. Si potrà venire a lavorare in Inghilterra, ma con uno stipendio maggiore di 30mila sterline l’anno.
Andare in vacanza
Per chi invece vuole venire a Londra solo per una vacanza dovrà richiedere un visto turistico, ma si otterrà on line in modo semplice come quando si vuole andare a New York. Servirà anche un’assicurazione di viaggio che copra l’assistenza sanitaria.
Erasmus
Il programma di scambio universitario tra i paesi membri dell’Unione Europea subirà delle modifiche. Il Governo ha garantito un programma per chi vuole venire a studiare in Inghilterra. Per maggiori informazioni gov.uk
Articolo preso dal sito web www.vanityfair.it