Molte persone amano rilassarsi su isole paradisiache che offrono panorami da cartolina, mare cristallino e spiagge borotalco. Ma non solo… Altri preferiscono scenari selvaggi e luoghi da scoprire.
Quali sono le isole più belle al mondo? Un sondaggio ha stillato le prime dodici in classifica. Alcune sono raggiungibili facilmente tramite voli aerei o barche, altre sono in posizioni più difficoltose ma, nonostante questo, vale la pena di faticare per arrivarci.
1 ARUBA, MAR DEI CARAIBI (PAESI BASSI)
Situata al nord del Venezuela, nel Mar dei Caraibi, al contrario di molte altre isole caraibiche ha poca vegetazione e clima secco. Proprio queste caratteristiche hanno favorito lo sviluppo del turismo. Aruba conquista, tra gli altri aspetti, proprio per il suo clima perfetto. Con Curacao e Bonaire fa parte delle Antille Olandesi.
Se andate sull’isola di Bali dovete sapere che ci sono alcuni luoghi assolutamente sacri. La calma e la serenità regnano sovrane. Paradiso amato da visitatori e turisti che giungono da tutto il mondo, è incastonato sulle acque dell’Oceano Indiano a pochi km dalla costa di un’altra isola, quella di Giava.
Barbados vanta 60 spiagge che formano 110 km di costa offrendo scenari incontaminati e naturali. Appartiene alle Piccole Antille ed è situata sul confine tra il Mar dei Caraibi e l‘Oceano Atlantico. Romanticismo e avventura si fondono nell’aria in questa lussuriosa isola delle Indie Occidentali dei Caraibi.
4 HAVELOCK ISLAND, ISOLE ANDAMANE
Lagune che hanno colori di un acquario davanti alla barriera corallina dove “vive” la spiaggia più bella dell’Asia. Situata nel Golfo del Bengala, tra India, Birmania e Thailandia. Qui il vero lusso è poter fare a meno di tutto!
Isola del Golfo di Napoli situata di fronte alla penisola sorrentina. Di origine calcarea, Capri è l’isola mediterranea che ha visto transitare nel tempo intellettuali, artisti e scrittori, tutti rapiti dalla sua magica bellezza. Ospita inoltre i famosissimi Faraglioni che hanno dato vita al Mito di Capri.
6 WHITSUNDAY ISLAND. AUSTRALIA
Le Whitsunday islands sono un insieme di isole continentali di varie dimensioni situate al largo della costa centrale del Queensland, a circa 900 km a nord di Brisbane. Le coste sono frastagliate e le acque sono facilmente distinguibili dalle barriere coralline e dagli incantevoli tratti del mare cristallino.
In lingua nativa Rapa Nui, letteralmente “grande isola/roccia”, è immersa nell‘Oceano Pacifico e si trova al largo delle coste del Cile. Il suo nome è dovuto al fatto che l’isola è stata scoperta il giorno di Pasqua del 1722 dall’esploratore olandese Jacob Roggeveen. Sparsi lungo l’intero territorio ci sono le statue moai, enormi busti monolitici.
8 ISOLA REUNION, ISOLE MASCARENE
La Réunion è un’isola dell’arcipelago delle isole Mascarene che si trova nell‘Oceano Indiano. Non lontana dal Madagascar e dalla repubblica di Mauritius, amministrativamente costituisce sia una regione che un dipartimento d’oltremare della Francia. Essendo posizionata appena sotto il tropico del Capricorno regna una perenne estate.
Inclusa nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco ha bellezze e biodiversità uniche al mondo. E’ una piccola isola dell’Oceano Pacifico situata a 600 km a est dell’Australia. Un vero paradiso naturale!
Ihuro è un’isola incantevole, raffigurazione perfetta delle Maldive, quella che nel nostro immaginario rappresenta l’icona perfetta dell’arcipelago. Di forma circolare è ricca di verde vegetazione, ospita candide spiagge ed è posizionata nell’atollo di Malè Nord, a soli 20 minuti di motoscafo dalla capitale.
E l’isola più carismatica delle Cicladi, con le sue case bianche che, con le porte e le finestre blu formano un anfiteatro riflettendo la terra nera bruciata dall’isola stessa. Indimenticabili le foto di Santorini con vista sul tramonto.
L’Oceano Indiano bagna l’isola di Zanzibar fondendo il blu profondo delle sue acque con le bianche spiagge. E’ una parte della repubblica della Tanzania e il suo nome deriva dal persiano ZANI che significherebbe “Terra dei Neri”. E’ uno dei luoghi più rappresentativi della cultura swahili.
mi pacciono tutte 😉