Novembre 2017
Sintra, comune portoghese del distretto di Lisbona, è diventata la più apprezzata gita giornaliera da parte dei visitatori che si recano qualche giorno nella capitale del Portogallo. I suoi scenari, abbelliti da edifici storici, sono comparabili ad una città fiabesca.
Dalla stazione di Lisbona Rossio, ogni 30/40 minuti circa, parte un treno per Sintra. La stazione ha l’accesso per disabili sul lato destro. Tutti i treni hanno un vagone riservato alle sedie a rotelle. Non è necessario fare richiesta di assistenza in anticipo come in Italia, al contrario basta posizionarsi sulla banchina in attesa che un addetto venga a togliere la pedana elettrica per salire e scendere. In tre quarti d’ora di viaggio si giunge alla stazione di Sintra.
- stazione Lisbona Rossio
- rampa treno
- rampa treno
Le salite e le discese la accomunano a Lisbona, ma a Sintra basta prendere il bus 434 che parte dalla stazione ed effettua il giro completo delle attrazioni più importanti. Si può quindi salire e scendere a proprio piacimento dove si desidera. Unico neo la rampa del pullman, forse troppo ripida da superare in autonomia.
- rampa bus 434
- rampa bus 434
Attrazioni visitate: Palacio Nacional de Sintra. La biglietteria lo “vende” come accessibile, ma io lo ridefinirei “parzialmente accessibile” per via di qualche gradino che spunta qua e la tra una stanza e l’altra. Oggi, quello che un tempo era il Palazzo Reale, appartiene allo stato portoghese e la sua architettura presenta tracce medioevali. Ha come caratteristica comignoli gemelli bianchi a forma di cono.

Castelo dos Mouro, accessibile solo la strada panoramica molto ripida (percorsa col Triride) che porta alla biglietteria. Da li in poi inaccessibile.
Palacio Nacional de Pena, accessibili sono gli esterni. All’ingresso vi è lo shop col bagno per disabili, mentre al secondo piano, tramite l’ascensore, si accede bar e alla terrazza. Nonostante non sia riuscita ad apprezzarlo in tutte le sue sfaccettature, questo sontuoso palazzo mi ha incantata coi suoi colori e con le sue forme. La salita che porta all’entrata è ripida, ho fatto fatica ad arrivare in cima nonostante il Triride, ma lo sforzo è stato ripagato dalla bellezza del palazzo/castello che è entrato a far parte del Patrimonio dell’Unesco nel 1995, mentre nel 2007 è stato eletto una delle sette meraviglie del Portogallo.
Un vero peccato visitare Lisbona senza recarsi a Sintra…
Ciao.. Volevo un’informazione.. La mia compagna é invalida al 67% ma riesce a camminare bene. Ha diritto a qualche sconto per visitare il palacio de pena e dove posso acquistare i biglietti per saltare la fila? Grazie
Ciao Filippo, porta il certificato d’invalidità… Solitamente fanno sconti ai disabili ,a meglio essere muniti della fotocopia. La fila ve la fanno saltare appena vedono che c’è un disabile…